L’attività della Start-Up StacMol nasce dal bisogno economico, sociale e dalla necessità obbligatoria di minimizzare l’energia consumata proveniente da petrolio.
Risulta fondamentale utilizzare fonti rinnovabili e ridurre al minimo gli sprechi recuperando contenuti energetici di basso livello che, normalmente, vengono persi. Secondo numerose ricerche infatti, almeno il 50% dell’energia proveniente da processi industriali/civili è dispersa in ambiente. Questa energia è disponibile con temperature al di sotto dei 200°C. Risulta quindi fondamentale ottimizzare e recuperare energia da tutti quei processi appartenenti a settori in cui ci siano conversioni di energia da termica a meccanica-elettrica. Per esempio è possibile recuperare calore da cicli produttivi, fumi derivanti da qualsiasi ciclo dove vi sia combustione, energia di scarto da impianti “primari” per la produzione di energia. Come già accennato, le temperature in esame sono ben ottenibili anche da sistemi basati su fonti rinnovabili quali pannelli ad irradiazione solare o energia geotermica.
La soluzione proposta come attività della nostra Start-Up è un sistema basato su un impianto a ciclo Rankine Organico opportunamente dimensionato e progettato nei suoi componenti costitutivi, con un adeguato sistema di controllo automatizzato e remotabile, in grado di poter essere utilizzato come impianto a ciclo combinato per la produzione di energia elettrica e acqua calda. Abbiamo brevettato questo sistema innovativo.